Last minute

London 2012

Divorced, beheaded and died

Divorced, beheaded survived

(filastrocca che gli studenti inglesi usano per ricordare la fine delle 6 povere mogli di Enrico VIII)

 

Enrico VIII…spacca! La lezione sulla sua vita è quella che non solo viene maggiormente apprezzata dai miei studenti di seconda, ma quella che viene ricordata quando magari mi capita di incontrarli negli anni successivi, dopo la loro uscita dalla scuola media (“Prof, mi ricordo ancora *febbre puerpuerale*! Sa, Enrico VIII, la sua lezione…!”).

Alcuni di loro fanno un po’ di confusione e nel test scrivono cose del tipo “Anna Bolena fu tranciata in due con uno spadone” o “Jane Seymour morì di febbre putiferica”, ma si sa: ai dodicenni lo splatter piace e nella loro mente (e nei loro appunti) la storia diventa fanta-horror. Da qualche anno a questa parte consiglio loro di leggersi “Le Sei Mogli di Enrico VIII” di Antonia Fraser.

Lei è la famosa storica inglese contemporanea che ha sposato in seconde nozze Harold Pinter. Il libro (Mondadori, Oscar storia) ha quasi 500 pagine, ma non pensate di avere tra le mani un polpettone storico: la lettura è piacevole, scorrevole e la biografia delle sei consorti più famose d’Inghilterra è raccontata con dovizia di particolari tra fatti, miti, storia e leggenda. Un po’ di cronaca rosa e un po’ di cronaca nera e il lettore si appassiona alle vicende. Il tutto condito da qualche manciata di humour inglese, che non guasta. E’ un piacevole approccio alla storia e al gossip reale senza esagerare né con la prima né col secondo. Può anche essere una lettura da ombrellone, che offre svariate possibilità di conversazione con le amiche: “Oh! Lo sai che Anna Bolena non aveva sei dita, ma un’escrescenza che oggi un bravo chirurgo avrebbe eliminato con un’operazione in day hospital?” “Maddai! Averlo saputo, si sarebbe risparmiata quelle orribili maniche oversize lasciate lunghe per nascondere il difetto, che per le perfide concubine di suo marito era un chiaro segno di stregoneria!” “Poveretta, che brutta fine!” “Già! Tremenda. Andiamo a prenderci una granita.”  “Ok”.

Vabbé. Ho voglia di mare, sole, caldo. Si nota, vero?

Questo post partecipa (quasi fuori tempo…) al VdL di homemademamma e, come ogni volta, ringrazio Paola di esistere!

15 risposte a “Last minute

  1. Pingback: Venerdi’ del libro: Mani in gioco | Homemademamma·

  2. Eh, mi mancavano i tuoi post!
    Bella questa recensione, un modo divertente per appassionarsi alla storia. Certo Enrico VIII ha aiutato parecchio a rendere interessante la sua epoca 🙂

    • Benvenuta Smile! Leggo spesso il tuo blog e mi fa piacere che tu sia passata di qua. Il libro è veramente intrigante e ci sono molte cose che non si trovano nei tradizionali libri di storia (più interessati ad Enrico che alle consorti).
      Un abraccio,
      Monica

    • ‘povna, grazie per essere passata. Io ho avuto per anni un pessimo rapporto con la storia. In parte a causa di una mia difficoltà a studiare a memoria date ed elenchi di nomi, che sembravano essere l’unica cosa a cui erano interessati i miei insegnanti, privi loro stessi di passione per la materia e quindi incapaci di insegnarla con rispetto e amore.
      All’università è andata meglio. Ora sto riscoprendo la storia con i miei studenti. Però mi sa che sono più da “Horrible Histories” piuttosto che da storiografia canonica… 😉
      Un abbraccio,
      Monica

  3. In tempo perfetto per il VdL.
    Conosco e ho letto – tante ere fa – questo libro (ma dov’è?). Riesci a far leggere tomi così a ragazzi di seconda media? Speriamo che anche le mia belve….
    A me piace questo genere di lettura, riesce a farmi digerire date e riferimento storici senz atanta fatica. Quest’autrice, poi è brava!

    alessandra

    • Alessandra, io porto il libro a scuola dopo le lezioni sui Tudors e molti dei miei studenti alla fine dell’ora vengono a copiarsi bene titolo, nome dell’autrice e casa editrice. Alcuni lo acquistano e si ripropongono di leggerlo, altri sono certa che lo hanno letto e apprezzato. Mai sottovalutare gli studenti, neppure quelli di seconda (l’annus horribilis delle medie!): quando vogliono, sanno fare cose meravigliose!
      Un abbraccio,
      Monica

  4. Piacere di conoscere il tuo blog.
    Questo libro mi sembra accattivante… anni fa lessi “il re e il suo giullare” la biografia di Enrico VIII scritta dal suo giullare e mi piacque molto.
    Grazie della segnalazione.

    • Piacere mio, cara Monica! Spesso mi è capitato di passare dal tuo blog!
      Enrico VIII di solito piace a tanti, devo dire. La biografia scritta dal suo giullare mi manca, quindi grazie a te, perché ora vado a vedere di recuperare il testo che hai segnalato.
      Un abbraccio,
      Monica

  5. Ho amato moltissimo questo libro di Antonia Fraser che mi ha permesso di far luce su parecchi aspetti della vita di Enrico VIII e delle sue mogli, perchè come in ogni cosa, a volte le dicerie superano la realtà, ma trovo che la Signora Fraser abbia messo tutti i tasselli al loro posto, delineando bene le singole figure. Buona settimana

    • Ciao Leyla, benvenuta. Il libro lo avevo acquistato per motivi professionali, ma ha finito con l’appassionarmi al di là del lavoro che faccio.
      Grazie per essere passata di qua.
      Un abbraccio,
      Monica

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